Il Testo unico su salute e sicurezza sul luogo di lavoro revisionato circa i rincari delle sanzioni scattate l’1 luglio e in materia edilizia
A circa un mese e mezzo di distanza dall’ultimo aggiornamento, il Dlgs 81/08 è stato ancora adeguato alle ultime disposizioni. L’occasione è dovuta, principalmente, alle nuove sanzioni previste per chi trasgredisce alle norme in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro.
Dal 1 luglio 2018, infatti, è scattato il rincaro dell’1,9% delle stesse, un aggiustamento al rialzo o al ribasso previsto ogni cinque anni e basato sui dati Istat riferiti all’inflazione. L’adeguamento quinquennale è scattato per la prima volta nel 2013 e, salvo modificazioni normative, sarà dunque riproposto nel 2023. Conflavoro PMI ne aveva già parlato qui.
Il rincaro è stato deciso da un apposito decreto direttoriale Inl, il n.12 del 6 giugno 2018 (QUI il testo); decreto che, a sua volta, è stato inserito nell’aggiornamento del Dlgs 81/08. Tra i vari adeguamenti inseriti nel Testo unico, anche la circolare n. 10 del 28 maggio 2018 del ministero del Lavoro. Trattasi del rinnovo delle autorizzazioni alla costruzione e all’impiego dei ponteggi. Unasf Conflavoro PMI aveva già trattato l’argomento qua.